L’Unione europea ha attuato gli obblighi previsti dal Protocollo di Cartagena sulla biosicurezza attraverso:
1) La direttiva 2001/18/CE sull'emissione deliberata nell'ambiente di OGM che stabilisce una metodologia comune tra tutti gli Stati membri dell’UE per:

  • effettuare la valutazione del rischio sulla base di argomentazioni scientifiche comuni e rilevanti per identificare i possibili effetti negativi degli OGM sull’ambiente e la salute umana e animale;
  • applicare strategie di gestione per tutti i possibili rischi derivanti dall’emissione deliberata nell’ambiente a scopo sperimentale o dall’immissione in commercio di OGM;
  • regolamentare l’attività di monitoraggio successivamente all’emissione deliberata nell’ambiente a scopo sperimentale o commerciale di OGM, indicando le modalità per effettuarlo e le regole per la tracciabilità;
  • definire un meccanismo che modifica, sospende o interrompe l’emissione deliberata nell’ambiente di un OGM qualora diventino disponibili nuove informazioni relative al rischio di emissione;
  • promuovere l’informazione e la consultazione del pubblico.

La direttiva (UE) 2015/412 ha modificato la direttiva 2001/18/CE, per quanto concerne la possibilità per gli Stati membri di limitare o vietare la coltivazione degli OGM sul loro territorio.

2) Il regolamento (CE) n. 1946/2003, sui movimenti transfrontalieri di OGM, che contiene specifiche disposizioni in materia di esportazione di OGM dall’Unione europea verso Paesi terzi, disposizioni non contemplate nella direttiva 2001/18/CE.
3) Il regolamento (CE) n. 1829/2003 relativo agli alimenti e ai mangimi geneticamente modificati, che regola l’immissione in commercio dei prodotti destinati all’alimentazione umana o animale che contengono o sono costituiti da OGM o sono ottenuti da OGM. L’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare istituita con il regolamento (CE) n. 178/2002 produce pareri scientifici sulla valutazione della sicurezza di alimenti e mangimi GM.
4) Il regolamento (CE) n. 1830/2003 concernente la tracciabilità e l'etichettatura di OGM e la tracciabilità di alimenti e mangimi ottenuti da OGM.